Fuga di notizie o fuga di ‘fake news’? Non è ancora chiaro e forse mai lo sarà. Una cosa è certa: in entrambi i casi si tratta di qualcosa utile solo a destabilizzare l’ambiente, in un momento storico in cui è meglio stare tranquilli.

La notizia vera, presunta o totalmente falsa in questione, è, anzi sarebbe, la possibilità di un acquisto, da parte di Pietro Lo Monaco, dell’Acireale Calcio. Una clamorosa indiscrezione pubblicata dal quotidiano La Sicilia e rimbalzata immediatamente sui numerosi siti internet che trattano delle vicende del Catania. Clamore immediato e tifosi scatenati, sia per la rivalità che contraddistingue le due formazioni, sia per il passato che ha visto Lo Monaco e Pulvirenti alla guida proprio dell’Acireale, sia perchè l’indiscrezione ha il sapore del deja vù e il pensiero non può che andare all’interessamento dell’Ad verso la Salernitana, uno dei motivi che, nel 2012, cominciò ad incrinare il rapporto con il patron Pulvirenti.

Cosa ci sia di vero non è dato saperlo. I fatti dicono che Pietro Lo Monaco, prima intercettato dalla redazione di Catanista, poi con un comunicato ufficiale pubblicato sul sito calciocatania.it, ha immediatamente e categoricamente smentito. “Non sono minimamente interessato – ha detto Lo Monaco – a rilevare quote del sodalizio acese o di altre società calcistiche, smentisco categoricamente quanto riportato ed escludo eventualità di questo genere: dal mese di giugno del 2016 mi impegno quotidianamente e senza sosta, con tutte le mie energie e con il massimo impegno, nello sviluppo di un progetto di risanamento e rilancio che possa restituire infine al Calcio Catania la posizione naturale nel calcio che conta”.

Smentita quasi contemporanea anche da parte dell’Acireale, questa volta affidata alla pagina facebook del sodalizio granata: “Si precisa – si legge nella nota – che essa è priva del benché minimo fondamento. Sicuramente esistono rapporti cordiali tra la dirigenza dell’Acireale e Lo Monaco, come possono essere quelli intercorrenti tra persone che si stimano reciprocamente ma che si occupano di cose diverse e completamente scollegate: noi dell’Acireale, Lo Monaco del Catania. Per quanto ci riguarda, siamo al lavoro quotidianamente per rafforzare la nostra struttura societaria, in modo da poter regalare ad una piazza storica e di grande tradizione le soddisfazioni che merita”.

Due smentite possono voler dire assoluta falsità della notizia, ma anche il contrario. Vedremo. Nel caso in cui la notizia non fosse priva di fondamento, bisognerà capire se l’interesse è legato solo alla persona di Lo Monaco o se invece è il Catania che intende investire in una società più piccola come avvenne tempo addietro con il Milazzo. Per il momento è giusto fermarsi alla cronaca e la cronaca dice che da tutte e due le parti è arrivata una smentita.

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