Uno studio dentistico con tanto di sala d’attesa, poltrona da lavoro, materiale medico e strumenti per un valore complessivo di circa 100mila euro è stato sequestrato dalla Guardia di finanza a Nicosia, nell’ennese, ad un uomo che esercitava abusivamente l’attività di dentista.
Ora è indagato per esercizio abusivo della professione medica.
L’indagine, denominata Golden Tooth (dente d’oro), ha permesso di accertare che l’uomo non era iscritto all’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri e non aveva conseguito i titoli idonei per legge.
Il falso dentista era anche un fantasma per il Fisco dal 2009.
Dopo una ricostruzione dei compensi ricevuti dall’uomo, e non dichiarati, i militari hanno segnalato all’Agenzia delle Entrate la somma guadagnata di circa 600 mila euro.