<<Tu sei la causa di tutti i miei mali, ti devo ammazzare…>> da oltre 20 anni la minacciava e la vessava quotidianamente riempiendola di calci e pugni.
Arrestato M.V. di anni 44, dai Carabinieri della Stazione di San Michele di Ganzaria con l’accusa di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali aggravate e incendio doloso. Più volte avrebbe causato lesioni alla moglie che non avrebbe mai denunciato i fatti per ripercussioni sui tre figli minorenni il più delle volte presenti a quegli atti di violenza crudeli. Era sempre un crescendo e il marito sempre più violento e spesso sotto l’effetto di alcool, inaspriva negli anni le sue reazioni lanciandole addosso suppellettili, e brandendo coltelli tanto da costringere la donna, lo scorso dicembre a buttarlo fuori di casa. L’uomo in preda a raptus di presunta gelosia avrebbe riempito una tanica di benzina per dare poi fuoco alla macchina della moglie, una fiat punto, parcheggiata sotto casa. Fiamme che hanno danneggiato anche il giardino e la facciata della vittima.
Qualche giorno dopo, lo stesso avrebbe anche dato fuoco a due vetture degli zii paterni, due Fiat Panda, che gli avevano offerto un loro immobile, dopo l’allontanamento da casa voluto dalla moglie, mettendo in pericolo lo stesso immobile in questione. Il quadro probatorio non avrebbe lasciato alcun dubbio al giudice che ha emesso per il 44enne la misura restrittiva in carcere, a Caltagirone.
