Il procuratore aggiunto Salvatore Vella e il pm Chiara Bisso, della Procura di Agrigento, hanno chiesto il rinvio a giudizio del sindaco di Naro (Ag), Calogero Cremona, indagato per peculato e abuso di ufficio.
Il peculato si configura per avere ordinato a un operaio, che lavorava nel servizio di nettezza urbana, di rimuovere il fango che si era accumulato, in seguito a un nubifragio, sulla strada privata che porta alla sua casa di campagna; l’abuso d’ufficio perché Cremona avrebbe fatto riparare a spese del Comune la ruota del bobcat, di proprietà dell’ente, che si era rotta durante le operazioni di bonifica nella sua proprietà.
La vicenda è stata scoperta, da carabinieri e Procura, nell’ambito dell’indagine che ha portato, lo scorso dicembre, all’arresto dell’ex assessore comunale Francesco Linisicchia accusato di avere fatto pressioni indebite per costringere un imprenditore a stipulare un contratto di vigilanza per una società nella quale egli stesso lavorava come responsabile di zona.
Per Linisicchia è stato chiesto il rinvio a giudizio per “istigazione a dare e promettere altre utilità”. Il processo è stato chiesto pure per l’operaio Antonino Cristi, 48 anni, accusato soltanto di peculato. L’udienza preliminare, davanti al giudice Stefano Zammuto, si terrà il 2 aprile.
