“Sono pronto a incontrare una rappresentanza dei tifosi per spiegare tutto quello che è successo negli ultimi anni”. Come già anticipato il patron del Catania Nino Pulvirenti ha deciso di tendere la mano, per il bene del Catania e per ricucire il rapporto con i sostenitori fondamentale perchè la stagione possa finire nel migliore dei modi.
Un messaggio a cuore aperto quello che Pulvirenti a mandato ai tifosi nel corso della trasmissione televisiva Corner. Ha ribadito, perchè lo aveva già fatto in passato, la volontà di assumersi tutte le colpe del tracollo del Catania dalla Serie A alla Lega Pro. Ha scagionato tutti: da Gasparin a Lo Monaco, fino a Pablo Cosentino nei confronti del quale Pulvirenti ha detto di provare un senso di colpa, se è vero che l’ex procuratore argentino dopo la bufera dei treni del gol ha quasi completamente abbandonato il mondo del calcio.
Il messaggio ai tifosi è chiaro ed accorato. Rimaniamo uniti chiede Pulvirenti per tornare in alto e rilanciare il progetto Catania. Sullo scontro verbale tra Lo Monaco e la tifoseria, poi, Pulvirenti difende l’amministratore delegato, assumendosi tutte le colpe dei problemi del Catania e del malumore dei tifosi e ribadendo come Lo Monaco abbia messo negli ultimi anni faccia, cuore e anche denaro per salvare la società.
Pulvirenti è poi intervenuto sulla giornata rossazzurra. Una decisione, forse, impopolare che, però, secondo il patron rossazzurro è sintomo della presenza forte della società e questo per lui rappresenta solo un bene.
Il patron è anche tornato sulle vicende estive, rivelando come il Catania abbia chiesto un risarcimento di 20 milioni di euro alla federazione. Una cifra enorme secondo Pulvirenti, ma dovuta.
