Il “Zaira” peschereccio iscritto al compartimento marittimo di Siracusa è affondato la notte scorsa a un miglio dalle coste dell’isola di Malta. Dall’imbarcazione è partito l’allarme satellitare diretto alla centrale operativa della Capitaneria di porto a Roma, che a sua volta ha avvisato quella maltese.

Uno dei componenti dell’equipaggio è morto in un ospedale dell’isola dopo essere stato recuperato insieme ad altri due marittimi dalle motovedette maltesi. Luciano Sapienza, padre di uno dei due pescatori che sono riusciti a salvarsi è, invece, ancora disperso.

Le ricerche sono ancora in corso con l’utilizzo anche di un elicottero da parte delle forze armate maltesi. Il naufragio, che si è verificato intorno alle 4, è stato causato dalle avverse condizioni meteo-marine.

La moglie di Antonio Sapienza, un altro dei membri dell’equipaggio, si è detta pronta a partire e starebbe chiedendo supporto logistico all’ambasciata italiana.

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