Sarebbero due pregiudicati i responsabili dei “colpi” messi a segno all’interno dell’area portuale di Catania tra gennaio e marzo scorsi.
Sono queste le conclusioni di un’attività investigativa condotta dagli agenti dell’Ufficio di Frontiera Portuale della Polizia di Stato. I due responsabili, un 37enne ed un 35enne, l’uno di nazionalità italiana e l’altro straniera, avrebbero colpito alcuni esercizi commerciali e circoli velici.
A dare una svolta alle indagini è stata la collaborazione degli agenti portuali con i colleghi dell’Aeroporto di Fontanarossa, che ha permesso di evidenziare delle coincidenze tra l’operato dei due al porto e dei precedenti furti messi a segno nello scalo etneo utilizzando lo stesso “modus operandi”. Grazie alle telecamere poste all’interno di un circolo velico preso di mira, è stato possibile individuare i soggetti, mentre erano intenti a scavalcare la recinzione per perpetrare, successivamente, un furto ai danni di uno scafo. Gli elementi di prova così raccolti sono stati cristallizzati in più informative che sono adesso al vaglio dell’Autorità Giudiziaria, per l’adozione delle misure ritenute necessarie
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