Se ne è andato in sella alla sua bici. All’improvviso, in un attimo maledetto. Dalle strade della sua amata Sicilia agli infiniti sentieri, quelli dove chi lo piange adesso immagina che sia, sempre sorridente, sempre spensierato, lui, la sua bici e gli innumerevoli colori che la natura gli faceva godere mentre la attraversava.
Vincenzo Cappella aveva soltanto 51 anni. La gente della sua Adrano, centro della provincia di Catania, ancora è incredula, ancora non riesce a credere alla scomparsa di uno dei suoi cittadini più stimati, ad una morta così assurda.
Vincenzo è stato speronato da un’Audi mentre stava percorrendo la statale 626, fra Licata e Ravanusa, nell’agrigentino. A quanto pare l’automobilista non si è accorto del ciclista adranita che si trovava nella stessa direzione di marcia, davanti a un camion. Nel tentativo di sorpassarlo, l’auto ha centrato il 51enne, che è stato sbalzato dal violento impatto.
Per Vincenzo non c’è stato alcunché da fare nonostante l’intervento dell’elisoccorso, il rapido trasporto all’ospedale S.Elia di Caltanissetta, dove si è spinto poco dopo il ricovero mentre i medici cercavano di salvarlo.
