Non chiuderà la piattaforma privata di Belpasso in cui viene versato la sezione dell’umido dei rifiuti raccolto per la differenziata nei comuni del catanese, ma anche quello proveniente dall’altra parte della Sicilia, come da Trapani o Marsala.

E’ il messaggio inviato dalla Regione Siciliana ai 28 sindaci della provincia etnea che si erano riuniti a Sant’Agata li Battiati per lanciare l’allarme per la futura emergenza dopo l’annunciato stop al conferimento dal 27 luglio al 19 agosto prossimi. Una riunione a livello regionale è prevista per la prossima settimana.

“La Regione – ha spiegato il sindaco di Sant’Agata li Battiati, Marco Rubino, comune capofila della Società regolamentazione rifiuti (Srr) della città metropolitana di Catania – ha previsto una proroga, si parla di due mesi. Noi stiamo proponendo di allargare le percentuali di conferimento e di riaprire gli impianti. E’ un paradosso per cui più aumenta la capacità differenziare la raccolta di rifiuti più aumenta il conferimento di umido e più il sistema entra in crisi. Essere virtuosi non può essere un problema. La soluzione – ha ipotizzato il sindaco – passa dall’apertura di nuove piattaforme, meglio se pubbliche e bisognerà trovare le aree idonee per realizzarle”.

Foto da: wired.it

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