La Cattedrale di Catania mortificata. Ancora una volta. Dopo il furto di stelle di Natale donate all’Arcidiocesi per abbellire gli spazi esterni dello scorso dicembre, l’ennesima denuncia tramite la pagina ufficiale della Basilica dove è custodito il busto reliquiario della Patrona, di Sant’Agata.

Offesa. Offesa da chi non ha alcun rispetto per un luogo sacro, storico, simbolico, che rappresenta Catania, il suo cuore, il suo fulcro.

“L’ingresso in cattedrale questa mattina domenica 11 agosto alle ore 8,30. Perché non depositano la spazzatura dinanzi alla propria porta?”, ecco il post al quale sono state allegate le foto della galleria. La spazzatura abbandonata così a ridosso di quello che non è soltanto un luogo di culto. E’ anche una delle principali attrazioni turistiche di Catania, che caratterizza la piazza del Duomo, sulla quale si affaccia anche il Municipio.

Ma non basta. C’è pure chi all’interno della Cattedrale ha ritenuto opportuno accendere una sigaretta con la fiamma di una candelina votiva, farsi immortalare, per poi pubblicare la foto sul proprio profilo Instagram.

“Si resta senza parole davanti alla maleducazione e alla mancanza di rispetto verso la nostra bella Cattedrale di Sant’Agata…la foto è stata postata dalla stessa signorina nel suo profilo”: una turista, italiana, che ha visitato Catania lo scorso autunno, che, dopo la diffusione del vergognoso gesto, scovato adesso, sulla pagina social della Basilica, ha rimosso il post.

 

 

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