“Bisognerà avviare un’operazione trasparenza che permetta di ristabilire una rinnovata fiducia con l’opinione pubblica e che faccia emergere tutte le eccellenze di cui il nostro Ateneo è davvero ricco”. L’Ateneo di Catania ha una nuova guida. E’ Francesco Priolo, il direttore del Dipartimento di Fisica e Astronomia “Ettore Majorana”, che quando si è candidato ha pure dichiarato che il suo sarà “Un Ateneo delle competenze, della collegialità. Un Ateneo che non dovrà più permettere un fuga dei giovani verso le università del Nord, che dovrà ristabilire un rapporto con la città, fondamentale per questa terra, per non impoverirla”.

Ha avuto la meglio su Vittorio Calabrese, professore ordinario di Biochimica clinica nella Scuola di Medicina e attuale direttore della Scuola di specializzazione in Patologia clinica e Biochimica clinica (Università di Catania e Messina).

Nato a Catania il 25 novembre 1961, l’uomo che dovrà ridare dignità all’Università etnea dopo quel che è stato scoperto dalla Procura,

LEGGI ANCHE – Scandalo Unict: Enzo Bianco e Orazio Licandro tra gli indagati

LEGGI ANCHE – Scandalo Unict: il Rettore Francesco Basile si dimette e gli studenti occupano il Rettorato (VIDEO)

si è laureato in Fisica con 110/110 e lode nel 1985.

Dopo un periodo di ricerca neiBell Laboratories di Murray Hill a New York (USA), nel 1991 è entrato in organico all’Università di Catania dove, dal 2001, è professore ordinario di Fisica della Materia e oggi è decano dei fisici.

Fondatore (2004) e primo direttore del Centro di Ricerca MATIS confluito poi nel CNR, Presidente della European Materials Research Society (Strasburgo) per il periodo 2009-2011, Fellow della European Academy of Sciences, componente dei panel di selezione dello European Research Council, è presidente del Distretto Tecnologico Sicilia Micro e Nanosistemi e membro di numerosi comitati scientifici ed editoriali.

All’Università di Catania è stato membro del Senato accademico, presidente della Commissione Ricerca di Ateneo, membro del Presidio di Qualità, delegato del rettore alle Relazioni internazionali, coordinatore del progetto che ha portato alla fondazione del centro di ricerche dell’Ateneo BRIT e presidente della Scuola Superiore di Catania (2013-2018).

I principali campi di ricerca riguardano le nanotecnologie e i materiali per l’elettronica, la fotonica, ed il fotovoltaico. In questi campi è autore di oltre 400 pubblicazioni su riviste scientifiche internazionali con oltre 12.000 citazioni e un indice di Hirsch di 52.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here