Ancora una giornata di presentazioni, in casa Catania. Dopo la conferenza stampa di ieri che ha visto come protagonisti Pinto ed Emanuele Catania, insieme con il direttore generale Pietro Lo Monaco, oggi è toccato a Dall’Oglio e Di Molfetta, accompagnati dal direttore sportivo, Cristian Arugurio, che ha introdotto così i due giocatori:
“Oggi tocca a due calciatori giovani come Dall’Oglio e Di Molfetta. Due obiettivi che avevamo in testa dall’inizio del mercato: con Jacopo ci siamo sentiti anche negli anni passati, ma c’era la categoria di differenza di mezzo che spesso ha impedito il trasferimento. Abbiamo sempre seguito i giovani. Di Molfetta era sotto contratto col Piacenza ma poi ha fatto la scelta di venire qui, è sempre stato felicissimo di questa destinazione.
Argurio, poi, torna sull’entusiasmo creato in città dal successo sull’Avellino:
“Troppa euforia? Non credo, veniamo da una prestazione importante ed è giusto che i tifosi abbiano apprezzato la mentalità vincente. Sia la squadra che noi però abbiamo già archiviato, non è importante quello che è stato ma quello che sarà col Francavilla. Sarà difficile scardinarli ma sappiamo benissimo le insidie che ci aspettano”.
E sul mercato:
“In entrata è chiuso, le ciliegine già le abbiamo e crediamo che la squadra sia già completa così. Non ci sarà altro da fare. In uscita abbiamo giocatori che reputiamo importanti, devono avere chance diverse ed è giusto che possano avere altre opportunità come Rizzo, Fornito e Brodic. Devono giocare con continuita perchè qui sono abbastanza chiusi. Poi cederemo qualche giovane con una formula che permetta loro di ritornare tra una stagione come Liguori o Rossetti, anche se rimanendo potrebbe essere una risorsa. Distefano si sta allenando con la Berretti, ci crediamo molto ha caratteristiche diverse da Pecorino ma può fare tanti ruoli come la seconda punta, prima punta e attaccante esterno”.
Jacopo Dall’Oglio non nasconde l’entusiasmo per la nuova avventura professionale:
“Sono soddisfatto di essere finalmente arrivato a Catania: la società mi voleva da tanto tempo e spero di dare il mio contributo per arrivare alla promozione in B. Il Catania ha calciatori forti, purtroppo il campionato di terza serie è tosto: dico sempre ai miei compagni che dobbiamo pensare solo a lavorare durante la settimana e dare tutto in campo la domenica. Alla fine della stagione raccoglieremo i frutti. Nella mia carriera non ho fatto tanti gol anche a causa di diversi infortuni accusati. Quest’anno, però, voglio avvicinarmi di più alla porta e trovare presto anche il primo gol con questa maglia. A dire la verità esco pazzo per questa città: già nel 2014 volevo venire qui io, ero alla Reggina, e c’era la possibilità concreta di approdare, ma poi non se ne fece nulla. Avevo altre squadre che mi seguivano quest’estate, ma quando il direttore Argurio mi ha chiamato non ci ho nemmeno pensato. Mi trovo meglio da mezzala, ma posso giocare anche in un centrocampo a due. Non sono al 100% ma ci sto lavorando, nelle prossime settimane conto di poter raggiungere la migliore condizione”.
Di Molfetta fa eco al compagno:
“Sono felicissimo di essere qui, dopo tante chiamate del direttore che mi ha convinto a venire. Darò sempre il 100% da qui all’ultimo giorno dell’anno. Assist per Curiale e Di Piazza? voglio far far gol non solo a loro ma a tutti i grandi giocatori che ci sono quest’anno al Catania. Giocando così con questo allenatore arriverà presto il gol anche per me. Ho ricoperto più ruoli l’anno scorso, come l’esterno sinistro in un 3-5-2 e mi è mancato soltanto di essere più incisivo: sono sicuro che quest’anno sarà diverso e vorrei sbloccarmi subito, magari col Virtus Francavilla. I miei punti di forza sono sicuramente il dribbling ed il sacrificio in ogni zona del campo per aiutare i miei compagni. Credo sia una dote importante in questa categoria. Ho l’esperienza giusta, qui c’è tutto per lavorare bene. Sono cresciuto a livello mentale e fisico negli ultimi anni, il girone C è più tosto degli altri ed anche le altre squadre si sono attrezzate per fare un campionato di vertice ma ce la metteremo tutta”.
Foto da: calciocatania.it