Ad alcuni residenti di Viale Vittorio Veneto la nuova corsia protetta per il Brt non va proprio giù. La corsia delle polemiche che ha diviso l’opinione pubblica: c’è chi la ritiene necessaria per provare a dare impulso all’utilizzo dei mezzi pubblici, c’è chi, invece, ritiene che la nuova installazione congestionerà ancora di più il traffico, soprattutto dopo l’avvio dell’anno scolastico.
Tra quest’ultimi anche i residenti che hanno deciso di organizzare un flash mob di protesta piazzandosi all’interno della corsia protetta e in particolare nella zona più ampia dove sarà installata la fermata dei bus, con sdraio e ombrelloni. L’idea allegorica è quella dell’isola felice.
E’ chiaro che come tutte le novità, soprattutto quando si tratta di viabilità, ci vuole tempo perchè si inglobino nella routine cittadina. Come spesso accade, poi, non è detto che non ci debbano essere miglioramenti, anzi: nel caso di Viale Vittorio Veneto, con l’avvio della scuola saranno certamente necessari dei cambiamenti, magari rinunciando agli stalli sostare per il parcheggio, in modo da consentire la sosta breve per accompagnare i bimbi in classe. Vedremo. La prossima settimana sono in programma delle sedute itineranti delle 2 municipalità in cui ricade il viale vittorio veneto. Amt e amministrazione, però, non hanno nessuna intenzione di tornare indietro e, a breve, verranno installate altre corsie protette Brt. Una di queste dovrebbe nascere sul Viale Mario Rapisardi.
