I carabinieri di Agrigento, a Campobello di Licata, hanno scoperto una centrale di stoccaggio e dello smercio di marijuana realizzata in una casa disabitata da anni e, molto probabilmente, all’insaputa della proprietaria.
I militari, durante un servizio antidroga, nella periferia del centro dell’agrigentino, sono stati attirati dall’odore caratteristico della marijuana.
E’ bastato compiere alcuni passaggi nella zona con i finestrini della loro vettura di servizio aperti, per individuare il punto dove l’odore dello stupefacente si faceva più intenso. Percorsi gli ultimi metri a piedi, i carabinieri sono riusciti a identificare un’abitazione all’apparenza abbandonata e di proprietà di un’anziana signora residente al Nord da anni.
Il salotto dell’abitazione era stato trasformato in un locale adibito allo stoccaggio della marijuana, con zone riservate all’essiccazione delle piante.
Canapa ovunque, sul lampadario, alle pareti, al posto dei quadri, o adagiata sul divano, sul tavolo e su tutta la superficie del pavimento. Un totale di oltre 100 piante in fase di essiccazione.
E’ stata inoltre trovata marijuana già confezionata in grosse buste del peso di 1kg e in formati più piccoli, per un totale di quasi 10kg di sostanza stupefacente già pronta per essere venduta.
Oltre alla droga, i carabinieri hanno rinvenuto un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento. Il materiale rinvenuto è stato sequestrato e sarò distrutto. Resta da capire chi ci fosse dietro tali attività, al vaglio, adesso dei carabinieri.
