Week end avaro di soddisfazioni per la Polisportiva Hockey Valverde, che ha visto sia la formazione maschile che quella femminile impegnate tra le mura amiche.
Decisamente deludente il debutto dei ragazzi allenati da Angelo Giulio, costretti a capitolare al debutto stagionale, sabato, contro il Potenza Picena, impostosi per 0-5. Gli etnei scontano le tante assenze, ma resistono per metà gara, collezionando corti non sfruttati. Il tracollo si registra nel primo quarto d’ora del secondo tempo, quando i marchigiani accelerano inesorabilmente, collezionando i cinque sigilli che chiudono la sfida.
A fine gara arriva l’analisi dell’allenatore valverdese: “Purtroppo degli stranieri che aspettavamo non ne arrivato nessuno. Abbiamo patito le assenze e le non perfette condizioni di alcuni dei ragazzi. Abbiamo inserito quattro sedicenni, che in prospettiva di un ricambio generazionale vanno benissimo, ma sono ancora molto acerbi e devono calarsi ancora in una categoria difficile come la Serie A2. Abbiamo subito cinque gol in un quarto d’ora, perché abbiamo peccato d’inesperienza. Sono contento del fatto che i ragazzi nella prima di gara hanno retto l’impatto con l’avversario. Bisogna crescere e lavorare tanto. Abbiamo tempo per recuperare, questa gara deve servire da lezione per il futuro”.
Meglio la formazione femminile, che nell’atteso esordio casalingo ferma la marcia della Lorenzoni sull’1-1. Le ragazze di Trinidad Canon carburano lentamente durante i primi minuti di gioco, con qualche sbavatura. L’acuto delle piemontesi arriva già al 6′ minuto, sugli sviluppi di un corto con la Davidenko che trova lo spiraglio giusto per battere a rete. Lo 0-1 ospite non indirizza la partita, che resta equilibrata, con le etnee che sfiorano la rete in un paio di occasioni. Nella ripresa Valverde può beneficiare di una tripla superiorità numerica grazie ai gialli sventolati a Davidenko, Savenko e Huertas nel giro di pochi minuti. Le valverdesi ne approfittano trovando il graffio di Dalila Mirabella su corto, che ristabilisce la parità.
L’allenatrice argentina giudica così la prestazione delle sue ragazze: “La prestazione mi è piaciuta tanto. Abbiamo dimostrato di essere all’altezza di questo torneo. La partita si è un po’ complicata per diversi episodi ma le ragazze hanno saputo interpretare ogni momento della gara e siamo riuscite a prendere un pareggio. Rispetto a Cagliari siamo migliorate soprattutto sotto l’aspetto psicologico. Con l’Amsicora siamo state un po’ “mosce”, meno concentrate di oggi. Ho insistito tanto, in settimana, sull’aspetto psicologico ed evidentemente ha funzionato. Stiamo crescendo, nonostante le difficoltà, perché tutte le ragazze lavorano e facciamo i salti mortali per allenarci tutte insieme ma penso che col tempo troveremo ancora di più l’amalgama ed ogni volta avremo prestazioni migliori”.
CLASSIFICHE
SERIE A1 FEMMINILE: HC Argentia e SG Amsicora 6; HF Lorenzoni 4; HCC Butterfly 3; HF San Saba, Polisportiva Ferrini e Polisportiva Valverde 1; CUS Pisa 0.
SERIE A2 MASCHILE: CUS Padova e HC Bondeno 4; HC Potenza Picena 4; Lazio Hockey 2; CSP San Giorgio* 1; AR Fincantieri, HC Villafranca e Polisportiva Valverde* 0.
*Una gara in meno
