Un divario tecnico e d’esperienza troppo ampio, una gara senza storia. La sfida tra Ekipe Orizzonte e Vela Ancona, andata in scena sabato alla “Scuderi”, è stato un buon allenamento per le rossazzurre in vista del tour de force dei prossimi giorni, con le sfide in campionato a Plebiscito Padova e SIS Roma ed il match di Supercoppa europea contro il Sabadell.
Le catanesi ottengono senza sforzo alcuno i tre punti, potendo sperimentare dare minutaggio anche alle più giovani. Il match, del resto, fa presto ad incanalarsi a loro favore. Dopo neanche un minuto di gioco le padrone di casa sono già sul 2-0 e danno la sensazione di poter dilagare a piacimento. A fine primo quarto si arriva sul 5-0. Lo spartito non cambia neanche nei parziali successivi: 5-1 il secondo quarto, 5-0 il terzo e 6-0 l’ultimo tempo, durante il quale Martina Miceli deve urlare per evitare che le sue ragazze stacchino la spina anzitempo, dato il vantaggio siderale accumulato. Il 21-1 finale è la chiara immagine di un match servito alle catanesi da rodaggio in vista del trittico di sfide più importante della prima parte di stagione.
Martina Miceli commenta così la prestazione della sua squadra:“Sicuramente stavolta abbiamo avuto un buon approccio alla gara, contrariamente a quanto è avvenuto altre volte contro squadre con un tasso tecnico inferiore. Questo è sicuramente un dato positivo, soprattutto in vista del tour de force che ci attende nelle prossime tre settimane, con le sfide di campionato contro Padova, Roma e Verona e la sfida di Supercoppa Europea a Sabadell. Poi arriverà il momento del girone di Coppa Campioni, quindi sarà un periodo molto duro. Abbiamo lavorato tanto, adesso inizieremo a scaricare un po’ e arriveranno le partite belle da giocare. Riguardo a quella di oggi era importante capire che va sfruttato nel migliore dei modi ogni momento, anche perchè non abbiamo molto tempo per stare insieme e provare ciò che poi dobbiamo mettere in pratica durante le varie sfide di campionato. Queste sono quindi le partite in cui dobbiamo provare alcuni meccanismi e questo vale anche per le più giovani, che devono capire che gare come quella di oggi rappresentano l’occasione per dimostrare di meritare qualcosa in più. Oggi probabilmente da qualcuna di loro mi aspettavo qualcosa in più, perchè hanno delle qualità per stare con noi ed io ne sono consapevole. Loro ogni tanto sembrano dimenticarlo e magari a volte pensano di non giocare o che ci sia chi lo fa per loro, o addirittura che se lo faranno non saranno protagoniste. Invece queste partite devono essere affrontate da loro soprattutto con l’intento di mettersi in mostra e mangiarsi il mondo. Preferisco vederle commettere errori dettati dalla troppa irruenza e dall’eccessivo protagonismo, piuttosto che vederne altri dovuti al fatto che si limitano a giochicchiare”
Il successo su Ancona conferma l’Ekipe Orizzonte in vetta alla classifica della Serie A1 femminile. Il primato resterà solitario almeno fino a mercoledì pomeriggio, quando SIS Roma e Plebiscito Padova, impegnate nel week end in Europa, recupereranno lo scontro diretto previsto in calendario, ridisegnando la parte alta della graduatoria, fino al prossimo week end.
Classifica Serie A1: Ekipe Orizzonte 15; Plebiscito Padova* e SIS Roma* 12; CSS Verona e Kally Milano 9; RN Florentia e Rapallo 6; Bogliasco 3; PN Trieste e Vela Nuoto Ancona 0.
*Plebiscito Padova e SIS Roma una gara in meno
Foto da: Ekipe Orizzonte \ Sabrina Malerba
