Preferiva dormire sul balcone per timore di essere uccisa dal nipote che era agli arresti domiciliari nella sua abitazione: il balordo la picchiava sistematicamente. Arrestato dai carabinieri un 25enne catanese che si accaniva sulla nonna 80enne perchè si rifiutava di dargli soldi.

Nonostante le violenze subite l’anziana non ha denunciato il nipote.

E’ stata una zia del 25enne a fare intervenire le forze dell’ordine dopo l’ultima aggressione, con calci e pugni, e un tentativo di strangolamento subiti dalla vittima.

La donna veniva accolta in casa dalla figlia che quotidianamente, proprio per non lasciarla con il nipote, veniva a prenderla chiedendole di restarci, ma la nonnina per la quale il richiamo della propria abitazione era troppo forte, vi rientrava ogni volta pur consapevole dell’inferno che l’aspettava.

Qualche giorno fa però, appena riaccompagnata dalla figlia, subito dopo essere entrata in casa l’anziana, nonostante non fosse in possesso di denaro, è stata colpita con calci dal nipote, che ha pure cercarto di strangolarla sul suo letto.

Con la forza della disperazione l’anziana è riuscita a fuggire ed avvisare ancora una volta la figlia, che ha chiamato i carbinieri. I militari giunto poco dopo hanno trovato la povera donna dolorante a terra, in strada.

Il 25enne adesso è rinchiuso nel carcere catanese di piazza Lanza.

 

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