Pioggia, vento e tempesta travolgono il Catania a Catanzaro. Lucarelli riparte dalle note positive della scorsa partita e nel 3-4-3 inserisce Biondi, Bucolo, Di Molfetta e Mazzarani dal primo minuto.
Quarantacinque minuti in 10 uomini cambiano le sorti di una partita che il Catania, per tutto il primo tempo era riuscito a contenere mantenendo il risultato sullo 0-0. Sulla fascia destra Kanoute ha creato non pochi pericoli ma fino all’espulsione al 45esimo, per doppio cartellino giallo, di Rosario Bucolo i rossazzurri hanno resistito alla supremazia territoriale dei calabresi.
Nel secondo tempo Lucarelli inserisce un centrocampista in più ma questo non basta. A dieci minuti della ripresa un cross di Tascone viene raccolto in acrobazia da Celiento che sigla 1-0. Solo quattro minuti dopo è Tascone, su suggerimento di Kanoute a raddoppiare e a rendere tutto ancora più difficile ai rossazzurri. Nessuna azione pericolosa riesce ad impensierire la difesa calabrese, nonostante il tentativo di Di Piazza che ci prova col tacco. In pieno recupero è il gol del 3-0 di Nicastro che su rimpallo della palla sul palo chiude definitivamente la serata tempestosa di questo Catania ancora inerme in trasferta.
Venti punti, undicesimo posto. Questo Catania ad oggi non disputerebbe neanche ai play off. Bisogna porre rimedio a questa situazione sempre più difficile, prima che sia troppo tardi.
