Un corteo in via Etnea, per poi raggiungere piazza Duomo e proseguire lungo la via Vittorio Emanuele. Dove si muove il fiume di devoti della Patrona di Catania Sant’Agata stamattina c’erano i membri della comunità indiana integrata nel capoluogo etneo.

E’ stata celebrata la festa in onore della Bhagavadgita, il Canto del Beato, il testo sacro più importante della tradizione spirituale induista: scritto in sanscrito, è composto da diciotto capitoli, da settecento versi e contiene un dialogo iniziatico in cui Krisnha, che nell’opera,  personifica il supremo e divino Assoluto, svela a suo cugino Arjuna la conoscenza trascendentale capace di risolvere tutti i misteri dell’Essere.

E’, per intenderci meglio, quel che, così come ci hanno spiegato gli stessi Hare Krisnha, per i cattolici è il Vangelo, tant’è che il testo inserito nel grande poema epico Mahabharata in Occidente è pure chiamato “Vangelo dell’India”.

 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here