Quasi mille vittime nel 2019. Le tragiche morti sul lavoro rimangono uno dei dati più allarmanti in tutta Italia. Dopo la prima vittima del 2020 in provincia di Chieti, è toccato ad un operaio di Trapani. Giovanni Biondo aveva 21 anni, è morto dopo essere caduto da una scala su cui era salito per potare un albero in un giardino privato a Custonaci.

Lo rende noto la Flai Cgil. “Questo nuovo anno si apre con l’ennesima tragedia avvenuta sul lavoro che colpisce un lavoratore di soli 21 anni, che probabilmente stava svolgendo attività occasionale senza il rispetto delle norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro”, dice il segretario provinciale della Flai Cgil Giovanni Di Dia.

“A nome della Flai e di tutta la Cgil – aggiunge – esprimiamo profondo cordoglio alla famiglia Biondo. Questa tragedia dimostra, ancora una volta, che i nostri giovani, pur di lavorare nella loro terra, sottostanno a un lavoro troppo spesso precario e, talvolta, anche privo di regole. Rinnoviamo la richiesta di maggiori controlli ispettivi nei luoghi di lavoro a tutela delle lavoratrici e dei lavoratori e a garanzia del rispetto dei diritti e delle norme”.

 

foto: giardinieri-24.it

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