Un pari che vale quasi quanto una vittoria. La Meta Catania torna da Eboli con un punto che incoraggia la banda di coach Samperi, reduce da un lungo periodo negativo interrottosi solo sabato, nel match interno contro il Lido di Ostia.
I rossazzurri, ieri pomeriggio, hanno fornito le rassicurazioni auspicate con una prestazione di carattere, sebbene non baciata dal successo. Il 2-2 in casa della Feldi Eboli, che precede gli etnei in classifica di un solo punto, ha restituito una squadra compattatasi e pronta al riscatto. Bravi i catanesi a reagire dopo l’1-0 ebolitano di Romano, arrivato al secondo giro di lancette. Gli ospiti trovano, infatti, il pareggio appena tre minuti dopo con Salas, che capitalizza per l’1-1 pari. Da quel momento in poi i catanesi chiudono gli spazi ai rivali e ordiscono ripartenze pericolose con il portiere avversario, Laion, efficace su Dalcin ed Espindola.
La prima parte di gara va in archivio sull’1-1. Nella ripresa sono il solito Dalcin e capitan Musumeci a mettere in allarme la retroguardia avversaria. All’8’ ecco il nuovo vantaggio ebolitano con un gran colpo di Ercolessi che batte Perez. Sul 2-1 la Meta non si è persa d’animo, continuando a premere. Gli sforzi dei rossazzurri sono premiati al 12’, quando Dalcin raccoglie una respinta di Laion e rimette in equilibrio il match. Nell’ultima parte della sfida le due squadre sfiorano a più riprese il vantaggio, ma senza fortuna.
Il pari consente alla Meta Catania di muovere ulteriormente la classifica, salendo a quota 29 punti, ed allungando sul nono posto, il primo dei non qualificanti ai play off, attualmente appannaggio del Mantova, fermo a 26. Catanesi nuovamente in campo sabato, alle 18:00, nella delicata trasferta in casa della Sandro Abate Avellino, quinta in graduatoria.
Foto da: Meta Catania / Sabrina Malerba
