Da Cava de’ Tirreni a Potenza, la vittoria del Catania arriva in trasferta. Bastano tre minuti per ribaltare le sorti di una partita sbloccata dai padroni di casa. Sebbene i rossazzurri non abbiano brillato in termini di prestazione, contro il Picerno arrivano tre punti importanti grazie all’1-2 finale.

Lucarelli cambia 4/11 rispetto all’ultima gara, inserendo Biagianti e Rizzo in mediana, Curcio punta centrale e Capanni sulla trequarti.

Il Picerno parte forte, la prima occasione è un tiro al volo che Furlan para in due tempi, seguito da un assist dalla sinistra che attraversa tutta l’aria di rigore senza essere sfruttato. E’ Santaniello a sbloccare la partita, il calciatore approfitta di un errore difensivo di Mbende e si inserisce tra il difensore rossazzurro e Furlan. Il Catania prova a reagire e ci riesce. In soli tre minuti, infatti, Curcio, arrivato alle pendici dell’Etna durante il mercato di riparazione, ribalta la partita con i suoi primi gol in maglia rossazzurra. Silvestri mette in mezzo per il numero 10 che sotto porta non sbaglia e insacca. Dopo pochi minuti Di Molfetta viene atterrato il area di rigore, Curcio dagli undici metri non perdona e regala quello che poi sarà il gol vittoria.

Nella ripresa il Catania si chiude dietro la linea della palla ed è bravo a non concedere grossi spazi ai padroni di casa ospiti nello stadio del Potenza. Curcio dal limite prova un gran tiro, risponde il Picerno con un pericoloso colpo di testa. C’è spazio anche per un tiro smisurato di capitan Biagianti e per una punizione pericolosissima di Nappello. Il risultato però non cambia e il Catania può festeggiare il ritorno alla vittoria.

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