Arriva come un fulmine a ciel sereno, quando la pallanuoto giocata è ormai un ricordo troppo distante nelle settimane, l’annuncio della Nuoto Catania.

La storica formazione catanese, militante nella Girone Sud di Serie A2 maschile, ripartirà nella prossima stagione (appena sarà possibile) senza coach Giuseppe Dato.

Le strade del club rossazzurro e del tecnico si separano dopo 11 anni alla guida della compagine etnea. Dato, insediatosi sulla panchina catanese nel maggio 2009, è tra gli artefici dell’ultima promozione in A1, avvenuta nella primavera del 2017, e della fantastica cavalcata salvezza della stagione successiva. Prima ancora era stato capitano di lungo corso del club, battagliando in acqua tra la metà anni ’90 ed i primi anni 2000 con la calottina catanese in testa.

In questa stagione i catanesi, prima dello stop ai campionati a causa dell’emergenza coronavirus, erano in vetta al Girone Sud di A2, in coabitazione con l’Anzio, tra le favorite per la corsa alla promozione in A1.

In casa rossazzurra è il presidente, Mario Torrisi, a commentare la separazione con una nota stampa: “Peppe Dato rappresenta un pezzo importante della storia della Nuoto Catania. Ne è stato, sempre con onore, giocatore, capitano e quindi per 10 anni allenatore.
A lui sono legati, prima da giocatore poi da allenatore, i successi degli ultimi trent’anni della nostra società. Rimarrà una bandiera della nostra società!
Il periodo incerto che stiamo vivendo probabilmente ha accelerato alcune dinamiche.
Peppe è un ottimo allenatore e una persona perbene e sono certo che le nostre strade si rincontreranno in futuro. La stima e l’amicizia che nutro per lui resteranno per sempre, così come per sempre serberò nella mia mente i tanti ricordi dei bei momenti sportivi passati insieme. Gli auguro di vero cuore ogni fortuna e di fare nuove e proficue esperienze. Ora con calma valuteremo profili funzionali al progetto Nuoto Catania.”

Questo, invece, il saluto del tecnico alla famiglia Nuoto Catania: “Dopo i tanti anni trascorsi alla Nuoto Catania é giunto per me il momento di salutare tutti ,congedandomi , ufficialmente ,dal mio incarico. Non nascondo l’emozione per un momento così importante della mia vita di uomo prima che di tecnico ma credo, altresì , che sia doveroso in questo momento fare un passo indietro e quel passo voglio farlo io . Non è una questione di stimoli mancanti , chi mi conosce sa che , per 35 anni , il mio stimolo più grande è stato quello di poter “vivere” la Nuoto Catania ed è stato così sempre. Scelgo quindi di farmi da parte perché questo possa permettere al mio capitano, al mio vice capitano, ai miei giocatori , al mio presidente , al mio vicepresidente , di raggiungere quanto prima quella serie A1 a cui eravamo così vicini la stagione ormai passata. A loro, al mio staff, nel ringraziarli per tutto , auguro le cose migliori!”. 

 

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