Uno snodo cruciale per la corsa salvezza. Il match di stasera tra Cosenza e Trapani ha tutto il sapore del match decisivo.
Granata e calabresi navigano in zona retrocessione diretta e nella sfida del “San Vito – Marulla” proveranno a conquistare punti pesantissimi in uno scontro diretto.
Momento positivo per entrambe le formazioni con gli uomini di Castori che, dopo la ripresa del campionato, hanno conquistato 4 punti contro Frosinone e Pordenone, convincendo. Ancor meglio hanno fatto i cosentini, con i successi con Entella e Cremonese che li mantengono davanti ai rivali di giornata con due punti di vantaggio. Una sfida delicata, come sottolinea il tecnico dei siciliani:
“Il poco tempo a disposizione è relativo. Noi abbiamo consolidato il nostro modo di lavorare: giocare ogni tre giorni sarà abituale e quindi è un finto problema. Avremo davanti a noi una partita difficile: uno scontro diretto, come lo sono tutti. Mancano otto gare e sono tutte sullo stesso livello come coefficiente di difficoltà. Trapani e Cosenza sono in gran forma. Sarà una partita tirata e combattuta: due squadre che sicuramente vorranno prevalere, però la partita va giocata. Il campo stabilirà chi sarà stato il migliore. L’assenza di Pettinari è importante per noi. È il nostro capocannoniere. Io sono però abituato a non piangere mai per gli assenti: toglierei forza e fiducia a chi sostituisce questi giocatori. Il campionato è fatto anche di queste situazioni: le ammonizioni sono fisiologiche. Non me ne faccio un problema, penso che comunque chi andrà in campo lo farà nella maniera migliore possibile. Non bisogna piangere né prima né dopo le partite per coerenza: lo dico perché è il mio modo di ragionare e pensare”.
Castori ritroverà Pagliarulo, al rientro dalla squalifica, mentre il giudice sportivo ha stoppato Pettinari, assenza pesante sul fronte offensivo trapanese con Dalmonte favorito su Biabiany per la sua sostituzione. Calcio d’inizio alle 21.
Foto da: Tullio M. Puglia/Getty Images
