Ore di grande preoccupazione a Catenanuova, in provincia di Enna, dove è nato un piccolo focolaio da Covid-19. Al momento sono 7 i positivi accertati dai tamponi effettuati dall’Asp, ma il numero è verosimilmente destinato a salire, se è vero che sono numerose le persone sottoposte a tampone nelle ultime ore. Secondo indiscrezioni pare che il contagio possa essere partito da persone provenienti dal nord che avrebbero fatto visita a dei parenti.
La notizia dei contagi è stata comunicata dal sindaco Carmelo Scravaglieri che, tramite un post sul proprio profilo Facebook, ha anche invitato la cittadinanza al buonsenso, ad aumentare l’attenzione rispettando il distanziamento sociale e ad indossare le mascherine. Per scongiurare l’incremento dei contagi Scravaglieri ha, inoltre, chiesto di limitare spontaneamente le attività e i contatti con l’esterno, rimanendo a casa il più possibile. Se il numero di contagi dovesse aumentare, possibile anche che si arrivi a delimitare il comune come zona rossa.
Intanto, al Comune di Palermo, questa mattina è stata comunicata la positività al Covid di un dipendente del Polo Tecnico di via Ausonia. Il lavoratore era stato in servizio fino a venerdì, il dirigente dell’area tecnica della Rigenerazione Urbana ha, quindi, conseguentemente comunicato la chiusura degli uffici del Polo Tecnico a data da destinarsi.
Situazione più complicata alla Rap, dove sono 12 i casi positivi al Coronavirus tra questi il presidente dell’azienda che gestisce la raccolta dei rifiuti a Palermo. Lo ha comunicato lo stesso Giuseppe Norata: “La situazione ha imposto una rivisitazione dell’organizzazione aziendale – dice – Abbiamo deciso di concerto con l’unità di crisi di sottoporre i dipendenti a tampone o test sierologico. Anch’io sono in isolamento”. Norata ha poi continuato: “L’azienda ha chiesto l’intervento dell’esercito per scongiurare l’emergenza rifiuti in città già presente in alcune zona dove la raccolta è ferma da qualche giorno. “Se l’esercito non sarà disponibile – conclude Norata – interverranno alcune ditte private per contribuire alla raccolta”.
Chiuso da oggi anche l’ufficio dell’Asp di Partinico, in provincia di Palermo, in cui è stato avviato il protocollo per sanificare la struttura. Un dirigente medico del centro igiene pubblica, dove vengono eseguiti i tamponi per il Coronavirus, è risultato positivo. Sono stati disposti i controlli per gli altri dipendenti che sono stati a contatto con il collega che è ora in isolamento domiciliare. Il Dipartimento di Prevenzione aziendale ha avviato l’inchiesta epidemiologica.
Ad Erice, in provincia di Trapani, due ragazze, animatrici in un campo grest, sono risultate positive al Covid19. Sono in corso tamponi ai bambini che hanno partecipato alle attività presso il parco “Avventura” di contrada Martogna.
