Rilancio e frenata. Il big match della quarta giornata del Girone I di Serie D tra ACR Messina ed Acireale può riassumersi in questi due parole, rispettivamente per peloritani e granata.
Il 2-1 con il quale la squadra allenata da Novelli batte gli acesi mescola ulteriormente le carte di un girone dove si capisce bene chi lotterà per la vetta fino alla fine ma senza avere un quadro ancora definito dei rapporti di forza.
Al “Franco Scoglio” va in scena un ACR Messina capace di domare senza sofferenze il gruppo allenato da Pagana, almeno fino a quando il match si è disputato in parità numerica, vale a dire per 70 minuti. A 20’ dalla fine, sul 2-0, capitan Aliperta guadagna il secondo giallo, cambiando l’inerzia della sfida.
Fino a quel momento i messinesi avevano meritato il doppio vantaggio. La prima rete arriva al 18’ del primo tempo, quando i granata perdono palla sulla propria trequarti quando un tentativo di Cristiani si trasforma in un assist per Foggia che insacca con la difesa ospite ferma a chiamare un presunto fuorigioco. Al 22’ l’Acireale prova a reagire con Sparacello che sugli sviluppi di un corner sfiora il palo di testa. Poco dopo la mezz’ora è l’ACR ad andare vicino alla seconda rete con Foggia che prova a beffare Ruggiero dalla distanza. Il duello si ripete in chiusura di tempo con il diagonale dell’attaccante messinese disinnescato dall’estremo acese.
Nella ripresa l’Acireale prova a farsi pericolosa al quarto d’ora con il bolide di Ott Vale che va vicinissimo al palo. Pagana prova a scuotere i suoi inserendo Souarè al 65’, ma giusto un giro di lancette più tardi Foggia guadagna un rigore per fallo in area di Silvestri. Dal dischetto Bollino non sbaglia e raddoppia. Dopo il rosso ad Aliperta gli acesi inseriscono De Felice in avanti, ravvivandosi. Savanarola spreca un’occasione ghiotta al 76’. La pressione è costante ma sterile fino al 90’, quando è proprio De Felice ad accorciare. Il forcin finale non cambia il risultato. Primo stop per l’Acireale, che perde il primato. L’ACR Messina festeggia insieme ai pochi tifosi presenti.
ACR MESSINA (4-3-2-1): Lai ; Cascione (83′ Mazzone), Lomasto, Sabatino, Giofrè (89′ Izzo); Vacca, Aliperta, Cristiani (81′ Lavrendi); Bollino (90′ Boskovic), Cretella (72′ Crisci); Foggia. A disp.: Manno, Cruz, Catalano, Addessi. All. Novelli.
ACIREALE (4-3-2-1): Ruggiero; Cannino, Silvestri, Bertolo (78′ De Felice), Mauceri; Buffa, Ott Vale (65′ Souarè), Bucolo; Savanarola, Rizzo; Sparacello. A disp.: Mazzini, Del Col, Orlando, Iania, Bongiovanni, Bianco, La Vardera. All. Pagana.
ARBITRO: Pistarelli di Fermo (Bartoluccio-Roperto).
MARCATORI: 18′ Foggia, 66′ rig. Bollino, 90′ De Felice
NOTE: ammoniti Bertolo, Giofrè, Vacca, Aliperta, Cristiani, Savanarola, Ott Vale, Sparacello. Espulso al 70′ Aliperta per doppia ammonizione. Spettatori circa 400.
Foto da: Acireale Calcio/ Mimmo Lazzarino
