Quarto risultato utile di fila e secondo successo consecutivo. Il Palermo di Roberto Boscaglia ha innestato la marcia superiore e si è lasciato alle spalle non solo le dure settimane di quarantena causa covid-19 ma anche un avvio di stagione che aveva destato più dubbi che speranze.
Contro la Paganese Saraniti e compagni colgono il primo successo interno del campionato , ma soprattutto confermano quanto visto nelle sfide da Catanzaro in poi: questo Palermo gioca e sa soffrire.
I rosa cominciano all’attacco, con le occasioni per Rauti e Saraniti arrivate nei primi 4 minuti di gara. La pressione dei padroni di casa viene premiata quasi immediatamente: all’11’ l’ennesimo cross di Kanoute trova la conclusione di Rauti, che di prima batte l’estremo difensore campano. Il vantaggio non appaga i siciliani, che otto minuti dopo rischiano il raddoppio con Marconi, sugli sviluppi di una punizione.
La Paganese si vede attorno al 25’ con Diop che salta due avversari e serve Guadagni, messo giù in area. Gli azzurro stellati invocano il rigore ma l’arbitro non ravvisa il fallo. Il Palermo raddoppia poco dopo la mezz’ora, con un altro cross, stavolta di Almici, che trova la deviazione di testa di Saraniti. Il primo tempo si chiude con il tentativo di Rauti che dalla distanza impegna Campani.
Nel secondo tempo la Paganese trova subito il gol con Schiavino abile a liberarsi della marcatura, sugli sviluppi di un calcio di punizione, ed a battere Pelagotti. Passano i minuti ed il Palermo paga, inevitabilmente, la stanchezza. Gli ospiti creano scompiglio con un cross di Squillace dalla sinistra sul quale è decisivo l’intervento di Crivello, ma Boscaglia è costretto ai cambi per ritrovare lucidità. Al 77’ i rosa orchestrano un’azione con Lucca, Kanoute e Rauti, spenta dalla difesa paganese. Tra il 79’ e l’83’ i padroni di casa sfiorano più volte la rete, prima con un tiro a giro di Silipo, che successivamente viene fermato dal fuorigioco, e poi con Kanoute che per poco non capitalizza un pasticcio difensivo ospite. Nel finale la Paganese si getta in avanti a caccia del pari, concedendo spazi al contropiede del Palermo. Finisce 2-1 ed i rosanero escono, per la prima volta dalla zona retrocessione.
PALERMO (4-2-3-1): Pelagotti; Almici, Palazzi (31′ Peretti), Marconi, Corrado (56′ Crivello); Martin (69′ Luperini), Broh; Kanoutè, Rauti, Floriano (69′ Silipo); Saraniti (69′ Lucca). A disp.: Fallani, Matranga, Accardi, Doda. All. Boscaglia.
PAGANESE (3-5-1-1): Campani; Cigagna (58′ Carotenuto), Schiavino, Sirignano; Mattia (82′ Mendicino), Bramati (58′ Scarpa), Bonavolontà (87′ Isufaj), Gaeta, Squillace; Diop; Guadagni (58′ Cesaretti). A disp.: Bovenzi, Fasan, Sbampato, Curci, Criscuolo. All. Erra.
ARBITRO: Natilla di Molfetta (Pappagallo-Dell’Olio).
MARCATORI: 11′ Rauti, 33′ Saraniti, 52′ Schiavino
NOTE: Ammoniti: Schiavino, Cigagna (PAG), Lucca (PAL)
