Non sono state ore facili, in diverse aree della Sicilia, quelle della scorsa notte e della mattinata di oggi. Il Maltempo ha colpito duramente soprattutto nel messinese e nel palermitano.
Nell’area peloritana strade allagate e frane a Terme Vigliatore, Basicò, Novara di Sicilia e Tripì. A Terme Vigliatore, in particolare, un fiume di acqua e fango ha invaso le strade, inondando garage e abitazioni. Nella cittadina sono all’opera vigili del fuoco e protezione civile con un’altra squadra di pompieri che sopraggiungerà da Palermo. Non migliore la situazione a Novara di Sicilia, dove sono caduti 250 millimetri. Nella frazione di San Basilio alcune famiglie sono state costrette a lasciare le proprie case, mentre altre sono isolate. Meno copiosa, ma comunque importante, la quantità d’acqua registrata a Tripi con 170 mm. A Messina l’amministrazione comunale ha disposto la chiusura dei cimiteri e delle ville comunali, vista anche l’allerta arancione. Rinviata anche la campagna per lo screening sugli studenti per il Covid-19, prevista per oggi e che sarà riprogrammata per la giornata di domani. Chiuso il porto di Tremestieri, con le navi dirottate al porto storico ed alla rada San Francesco, disagi anche per il traffico cittadino che vede, dunque, il passaggio dei tir dalle vie del centro. Isolate le Eolie.
Disagi anche nel palermitano con due frane provocate dalla forte pioggia sulla statale Palermo – Sciacca, nei pressi di Ponte Balletto, tra San Cipirello e Camporeale, e sulla statale che va da Termini Imerese a Caccamo. Tanti gli allagamenti anche nel capoluogo, da Mondello a Partanna Mondello. Chiuse anche alcune vie cittadine.
