Non inganni il 7-3 finale. La Meta Catania esce a testa altissima dallo scontro con la corazzata Acqua&Sapone, leader della classifica della Serie A di Futsal.
Gli uomini di Samperi, specialmente nel primo tempo, dimostrano tempra e caratura tecnica nel fronteggiare l’impatto con i favoriti padroni di casa.
Del resto non è da tutti resistere e rispondere al letale “uno-due” degli abruzzesi, capaci di portarsi sul 2-0 dopo neanche 3 minuti di gioco. A bucare Ricordi è uno scatenato Fusari, che inclina subito la gara a favore dell’ACqua&Sapone.
Incassati i due colpi la Meta reagisce con Rossetti, neanche un minuto dopo. La prima frazione di gioco è però frenetica e si fatica a star dietro alla gara. Il punteggio va aggiornato nuovamente già allo scadere del quinto minuto, quando Lukaian firma il tris abruzzese. Poi sei minuti di occasioni e lotta prima della seconda rete etnea firmata da Venancio che ricorda alla capolista che la parte dello sparring partner non si attaglia alle intenzioni dei rossazzurri.
Significativo, in tal senso, il “botta e risposta” tra il nerazzurro Gui e il catanese Venancio, che nel giro di 20′ secondi firmano il 4-2 ed il 4-3 prima del finale di frazione.
Il secondo tempo comincia così come il primo: Rafinha e Coco creano il break decisivo in favore dei padroni di casa che si ritrovano sul 6-3 nel giro di un minuto e mezzo. La Meta ci prova, si propone ma la difesa nerazzurra si fa invulnerabile ed i catanesi che sprecano malamente con Baisel. La chiude ancora Coco che firma il 7-3 conclusivo.
Gli etnei torneranno in campo il 6 gennaio nello scontro in casa della Came Dosson.
