L’Italia nella morsa del freddo e del gelo. In particolar modo sono le regioni meridionali le più soggette, già da qualche ora, ad un’instabilità atmosferica. Precipitazioni diffuse colpiranno la Sicilia per tutto l’arco della giornata. Tra le cause del calo repentino delle temperature anche venti tesi e taglienti dai quadranti Nordorientali e bufere di neve oltre i 1400 metri. Mari molto mossi ed agitati. La Protezione Civile ha diffuso un avviso di allerta meteo gialla.
Nella notte a Catania le minime sfioreranno i 10 gradi, 13 quelli nel messinese e nel palermitano. Atteso per domani tempo prevalentemente soleggiato ma con presenza di venti gelidi di Burian, si potranno verificare anche improvvisi episodi instabili localizzati con nevicate fin sulle coste. In serata le precipitazioni e addirittura nevicate interesseranno anche le provincie di Messina e Palermo.
Proprio il riferimento al capoluogo di regione siciliano l’ufficio statistica del Comune ha reso noto come il 2020 a Palermo sia stato un anno caratterizzato da una consistente diminuzione dei giorni di pioggia rispetto al 2019 nonostante le temperature non abbiano segnato particolari differenze, se non una temperatura minima e una massima più elevate.
Lunedì cielo ancora coperto e molto nuvoloso, con venti ma con scarse precipitazioni. Bisognerà, dunque, attendere ancora qualche giorno prima di riavere temperature più elevate e giornate soleggiate.
