Il turno infrasettimanale del Girone I di Serie D lascia inalterati gli equilibri in vetta alla classifica. Vincono tutte le prime cinque della classe.

Torna al successo l’ACR Messina capolista, che al “Raiti” di Biancavilla va sotto al 14′ con Guerriera che crossa verso Khoris per l’1-0 etneo. La risposta messinese arriva nove minuti dopo con un’azione costruita da Vacca, che prova la conclusione. Sulla ribattuta Cretella raccoglie la sfera ed innesca Addessi per l’1-1. Il sorpasso peloritano si concretizza al 62′ con Lomasto che fa sponda aerea verso il secondo palo dove spunta Cretella che insacca per l’1-2. Nel finale Biancavilla pericoloso con Rabbeni, sul cui tiro è efficace Caruso.

La contesa tra FC Messina e Dattilo, invece, si risolve a suon di piazzati. Al 43′ i giallorossi sono in vantaggio grazie a Lodi, che si esibisce nella specialità della casa, calcio di punizione dai 25 metri che va sotto l’incrocio dei pali. Il pari dei trapanesi arriva due minuti dopo, ancora con una punizione di mezzo, stavolta calciata da Calafiore, che inganna Marone ed entra in porta.

In pieno recupero FC Messina di nuovo avanti con il penaltu guadagnato da Carbonaro e realizzato da Ciccio Lodi per il momentaneo 2-1.

Nella ripresa il Dattilo ottiene un penalty trasformato al 52′ da terranova, ma tra il 65′ ed il 69′ i messinesi calano tris e poker, con Lodi che prima calcia l’ennesimo rigore e poi, da punizione, suggerisce per Caballero che firma il 4-2 finale.

L’Acireale risponde alle tempeste societarie con un 3-0 inflitto al Troina in casa. Ad abbattere la resistenza degli ennesi è Souarè, che batte Aiolfi al 33′ su sponda di Pozzebon. Il raddoppio arriva quattro minuti dopo con Rizzo che trasforma un rigore procurato da La Vardera.

Il tris arriva al 77′ con l’azione di Savanarola che entra in area e serve De Felice, l’attaccante centra il palo ma Buffa è lesto a trovare il tap-in vincente.

La nuova classifica della Serie D

Quarta vittoria consecutiva per un Licata in forma. Il vantaggio gialloblu arriva al 32′ con Cannavò che trova la rete di testa sugli sviluppi di un angolo, dopo un primo tentativo ribattuto. Il raddoppio licatese arriva al 48′ con Civilleri che entra in area dalla destra e dopo uno scambio supera Commisso. All’80’ chiude il tabellino Samake, in posizione dubbia, per l’1-2 finale.

Prezioso successo per il Paternò, che interrompe la propria caduta libera imponendosi per 1-0 in casa del Castrovillari. Il gol vittoria lo segna Di Marco al 15′ della ripresa, mentre tocca all’estremo difensore Cavalli conservare i tre punti con un rigore parato a Corado.

Il Marina di Ragusa non muore mai e lo dimostra anche nella sfida salvezza con il Città di Sant’Agata. Gli iblei vanno sotto 0-2 con Cicirello che gira in rete un cross di Caruso al 13′ e con Tripicchio che realizza il rigore concesso ai peloritani per fallo su Costa. La rimonta ragusana arriva al 75’con il sinistro di Giuliano sugli sviluppi di un corner e con Mannoni che capitalizza il rigore assegnato ai padroni di casa per un tocco di braccio di Favo.

La classifica vede immutate le distanze in vetta con le messinesi, l’Acireale, Gelbison e Licata racchiuse in sei punti, con diversi recuperi da disputare. Si tira fuori dalla zona play out il Paternò. Punto pesante del Marina di Ragusa, con la rimonta sul S.Agata che permette ai ragazzi di mister Utro di non perdere contatto dalla zona play out

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