Da lunedì fino al 14 marzo si terrà la settimana per la prevenzione del glaucoma: si punterà l’accento sulla prevenzione e sull’informazione su una malattia degenerativa che, solo in Italia, colpisce oltre un milione di persone.

Il glaucoma è la prima causa di cecità irreversibile al mondo e colpisce 55 milioni di persone: si manifesta quasi sempre coinvolgendo i due occhi, danneggiando irreparabilmente il nervo ottico. Nella maggior parte dei casi è associato a un aumento della pressione interna dell’occhio ma intervengono anche fattori genetici che causano, nel tempo, danni permanenti alla vista, accompagnati da riduzione del campo visivo e alterazioni della papilla ottica.

Per questo motivo, la prevenzione diventa fondamentale e una semplice visita oculistica può bastare a diagnosticare un glaucoma in fase iniziale o ancora non grave. È necessario, pertanto, sottoporsi con regolarità a controlli oculistici, specialmente in presenza di fattori di rischio quali età, precedenti familiari e miopia elevata.

Non tutti però possono permettersi una visita: per questo motivo a Catania, grazie all’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, si darà vita a una serie di iniziative che culmineranno il 13 marzo con la possibilità di visite oculistiche gratuite per i senza fissa dimora. Una iniziativa che vede l’UICI insieme alla Croce Rossa Italiana Comitato di Catania, la Società Oftalmologica Siciliana (SOSI), l’Agenzia Internazionale per la prevenzione della Cecità (IAPB) e la Clinica Oculistica Universitaria dell’azienda Policlinico-San Marco diretta dal professore Teresio Avitabile.

L’appuntamento è a partire dalle 9 presso il piazzale Rocco Chinnici (davanti Le Ciminiere): qui verrà allestita l’Unità Mobile messa a disposizione proprio dall’UICI dove opereranno i medici della SOSI con il supporto logistico della CRI Catania.

Un’altra iniziativa che vede ancora una volta varie realtà catanesi collaborare per il bene comune e in questo caso per persone in difficoltà.

“Non è casuale la scelta del piazzale antistante Le Ciminiere – dice Stefano Principato, presidente della CRI Comitato di Catania— perché proprio alle Ciminiere noi offriamo servizi rivolti ai vulnerabili e ai senza fissa dimora come lo sportello INPS per TUTTI e docce e bagni, quest’ultimo in collaborazione con altre associazioni locali. E siamo contenti che sia iniziata questa collaborazione con UICI che sicuramente proseguirà nel prossimo futuro”.

Parole che   vengono accolte dalla presidente UICI – sezione di Catania – Rita Puglisi: “la nostra mission è quella di essere sempre presenti sul territorio e aver iniziato questa collaborazione è per noi motivo di orgoglio e da oggi lavoreremo anche con loro per dare supporto alle fasce deboli della nostra città che deve affrontare una nuova povertà sempre più crescente a causa della pandemia in atto: come sempre ci siamo stati, sempre ci saremo”.

“Il glaucoma è una patologia sociale di importanza notevole: oltre ai casi conosciuti, ce ne sono tanti non conosciuti perché si tratta di una malattia insidiosa e asintomatica. Dunque fare uno screening a tappeto ci permette di scoprire casi anche nel loro insorgere e di salvare la vista a tantissime persone”, dice il professore Riccardo Sciacca presidente della SOSI commentando favorevolmente questa iniziativa.

“Proprio per questo – sottolinea l’avvocato Giuseppe Castronovo, presidente di ISPB Italia Onlus – lo scopo di questa iniziativa è indurre un cambiamento di abitudini: le persone devono capire che è importante andare periodicamente dall’oculista. Se si aspettano i sintomi è già troppo tardi, per il glaucoma ma anche per tante altre malattie cronico-degenerative che aumenteranno insieme all’invecchiamento della popolazione”.

 

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