I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Catania, su delega della Procura etnea, hanno arrestato 4 persone ritenute esponenti del “Clan Cappello”, condannate in primo grado per “tentato omicidio in concorso” e “detenzione e porto d’armi in luogo pubblico”. Gli arresti di oggi costituiscono l’esito giudiziario dell’indagine denominata “Centauri”, che aveva messo in luce una vera e propria guerra di mafia tra esponenti dei “Cursoti Milanesi” e del clan “Cappello” di Catania che si consumava sulle strade causando morti e feriti e che era culminata la sera dell’8 agosto del 2020 in una sparatoria a Librino che provocò 2 morti e diversi feriti.
