Ultima chiamata per chi non ha ricevuto il previsto bonus tredicesima. Come può essere richiesta la somma
Potrà essere richiesta solo attraverso la dichiarazione dei redditi 2025. Occorre presentare il modello 730 o il Modello Redditi Persone Fisiche entro il 30 settembre.
C’è ancora tempo per ricevere il bonus tredicesima, l’indennità una tantum fino a 100 euro per i lavoratori dipendenti con almeno un figlio a carico e reddito inferiore ai 28mila euro. Per farlo servirà compilare entro il 30 settembre 2025 il modello 730 per la dichiarazione dei redditi 2025. Ecco come fare.
Introdotto dall’articolo 2-bis del Decreto-Legge n. 113/2024 (il cosiddetto “Decreto Omnibus”), il bonus tredicesima consiste in un’indennità una tantum di 100 euro da erogare a dicembre ai lavoratori dipendenti con redditi medio-bassi, per sostenere le famiglie nel periodo più impegnativo dell’anno. Chi non l’ha ricevuto direttamente in busta paga a dicembre o chi avesse cessato l’attività lavorativa nel 2024, può recuperarlo nel corso del 2025 tramite la dichiarazione dei redditi: lo scorso aprile l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato tre FAQ chiarendo alcuni punti importanti sulla compilazione dei modelli dichiarativi.
Un’opportunità riservata a tutti coloro che, pur avendone diritto, non hanno percepito l’importo dal datore di lavoro, indipendentemente dal. Il bonus è destinato ai lavoratori con reddito complessivo non superiore a 28mila euro, con almeno un figlio fiscalmente a carico e capienza fiscale. Oltre ai dipendenti che non hanno ricevuto l’accredito, possono presentare domanda anche gli ex lavoratori diventati disoccupati, chi non ha un sostituto d’imposta e coloro che non avevano avanzato richiesta al datore di lavoro.
Il bonus spetta una sola volta per nucleo familiare: nelle famiglie con due genitori lavoratori, quindi, deve essere richiesto da uno. L’importo non viene corrisposto in contanti, ma si traduce in un credito IRPEF: può ridurre l’imposta dovuta o aumentare l’eventuale rimborso spettante.
Per il modello 730 la richiesta va indicata nel quadro dedicato, mentre nel Modello Redditi PF occorre compilare la sezione V, “Riduzione della pressione fiscale sul lavoro dipendente”, seguendo le istruzioni dell’Agenzia delle Entrate.
La dichiarazione dei redditi non rappresenta soltanto l’occasione per recuperare il bonus non percepito, ma anche per correggere eventuali errori. Chi lo avesse ottenuto senza averne diritto, infatti, dovrà restituirlo tramite conguaglio IRPEF. In ogni caso, la dichiarazione del 2025 segna l’ultima opportunità per regolarizzare la propria posizione e assicurarsi il beneficio previsto dalla normativa.
Gli spray nasali sono tra i farmaci più utilizzati. I loro effetti collaterali, tuttavia, sono…
Basta un ingrediente da cucina per rimuovere efficacemente gli aloni e i cattivi odori dal…
Biglietto sul parabrezza, tutto quello che c’è da sapere su questa truffa davvero pericolosa, da…
Agevolazioni per gli anziani che non tutti conoscono per il pagamento di bollette e tasse…
Se quando sei al lavoro soffri per il mal di schiena rimediare può essere più…
Altroconsumo svela quali sono i supermercati che, a parità di prodotti, ci costano circa 3.000€…