Tutto secondo copione. L’Ekipe Orizzonte strapazza Verona alla “Scuderi” nella gara, tecnicamente, più semplice di questo intenso novembre rossazzurro.
La sfida contro le veronesi, infatti, ha rappresentato una sorta di intervallo , per Palmieri e compagne, tra le sfide scudetto con Padova e Roma e la settimana europea, al via martedì con la sfida di Supercoppa contro il Sabadell a Barcellona.
Serviva dunque rodare meccanismi, gambe e testa. Esperimento riuscito, sotto ogni punto di vista. Le catanesi lasciano alle avversarie appena l’illusione che possa esserci una distrazione in vista delle prossime gare, con il momentaneo 1-1 di Alogbo, che risponde al vantaggio iniziale di Garibotti. Poi è monologo catanese, con il cambio vasca che vede le campionesse d’Italia in vantaggio per 7-1 ed accelerare nella terzo tempo fino all’11-1, prima di un nuovo cenno di presenza veneta con Bartolini, peraltro rimbeccato a stretto giro di posta dalla canadese Bekhazi. Nell’ultima frazione, dato il largo vantaggio, la morsa etnea si allenta, consentendo un parziale meno squilibrato, ma comunque vinto per 4-3 dalle ragazze di Martina Miceli, per il 16-5 finale. La coach romana commenta così la prestazione della sua squadra:
“Abbiamo avuto tante indicazioni positive, avevo chiesto alle ragazze di affrontare la partita con grande concentrazione perché ormai per noi, da oggi all’8 dicembre, ogni partita avrà lo stesso valore di una finale. Di conseguenza ogni sfida deve essere approcciata in quest’ottica. Le ragazze sono state brave, si sono preparate bene e sono in palla. Ribadisco sempre però che non deve sembrare affatto scontato che si possa vincere ogni partita solo perchè siamo l’Orizzonte, perchè nessuna delle sfide che abbiamo giocato finora era già scritta. Tra l’altro contro Padova e Roma abbiamo vinto pure grazie a degli episodi e con un pizzico di fortuna, ma proprio la fortuna va cercata e noi abbiamo voluto fortemente entrambi i successi.
Ci siamo messi alle spalle una fetta importante della stagione e ci manca solo una partita per completare il girone d’andata del campionato. Siamo primi in classifica a punteggio pieno, ma per noi è stato ancora più difficile ottenere questi risultati perché abbiamo giocato quasi tutte le partite senza le nostre due giocatrici canadesi. Quindi abbiamo fatto dei passi importanti, ma già a partire da martedì arriveranno i primi obiettivi importanti. Ci aspettano le sfide belle da giocare, quelle da dentro o fuori, e noi siamo pronti”
Il successo lascia intatto il vantaggio dell’Ekipe Orizzonte in classifica sul Padova, vittorioso con la Kally Milano, e sulla SIS Roma che asfalta il Bogliasco in casa. Adesso la corsa tricolore andrà in pausa per sei giorni, per far spazio al palcoscenico europeo. La formazione catanese è volata a Barcellona, in mattinata, dove martedì sfiderà le detentrici della Coppa Campioni del Sabadell.
Foto da: Ekipe Orizzonte / Sabrina Malerba
