Quello che vedete non è un comune, comunissimo congelatore orizzontale. E’ un oggetto di desiderio.

Perché a Catania sta andando letteralmente a ruba.

A farne man bassa sono i cinesi che abitano nel territorio etneo.

Da quando è esploso il panico per il timore che si diffonda il Coronavirus anche in Sicilia, i negozi di elettrodomestici sono stati presi d’assalto da cittadini cinesi, tutti con lo stesso obiettivo: acquistare un congelatore. Esattamente, il più venduto costa poco più di 200 euro e ha una capacità di contenimento di 200 litri.

“In tutta l’azienda le vendite di congelatori si sono più che raddoppiate – ci rivela il dipendente di un noto gruppo di distribuzione specializzato nell’elettronica di consumo – un continuo via e vai di cinesi. Sono, così come di consueto, di pochissime parole: vanno dritti da un dipendente e chiedono subito di volere acquistare un congelatore”.

“Sanno già quale vogliono e hanno pronta la somma in contanti – continua – Tutto fatto rapidamente: arrivano, acquistano e portano via il prodotto. Per farvi capire la portata dell’improvviso fenomeno di vendite, in una settimana ne abbiamo venduti 50 soltanto in un negozio e lo stesso si è verificato in altri punti vendita”.

“No – conclude – non ci dicono perché ne hanno bisogno, né come mai gli appartenenti alla loro comunità stanno acquistando numerosi congelatori. Anche se l’utilizzo che se ne fa è chiaro, visto che i congelatori si utilizzano per conservare a lungo alimenti”.

La clamorosa impennata di vendite di congelatori e allora, forse, originata dalla crisi dei ristoratori e commercianti cinesi che stanno subendo un drastico calo di clienti da quando il Coronavirus è giunto anche in Italia?

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