Sarà forse complice l’inizio della nuova settimana e la necessità di nuove scorte o, probabilmente, l’insofferenza crescente ma Catania stamattina è trafficata, forse troppo.
Troppa gente in giro soprattutto alla luce dei dati che sembrano puntare verso una lenta ma costante decrescita di contagi da Coronavirus.
E il timore che tutto possa essere vanificato è dilagante, che il sacrificio di tutti, il lavoro di sanitari, istituzioni e dei singoli cittadini sia stato poco utile. D’altro canto il presidente della regione Nello Musumeci mantiene una linea dura vietando consegne a domicilio di domenica e nei festivi.
I sindaci, sulla base di esigenze riscontrate localmente – si specifica in una circolare divulgata da Musumeci – possono regolamentare in senso restrittivo l’orario di esercizio delle attività commerciali nelle giornate consentite.
La protezione civile regionale inoltre ha specificato che in merito alla possibilità di acquistare abbigliamento per i bambini genitori, nonni, parenti o amici che intendano acquistare capi d’abbigliamento per i più piccoli dovranno recarsi nei negozi da soli: prima di comprare devono prendere tutti gli accorgimenti necessari per evitare eventuali cambi o resi di merce.
Il capo della Protezione civile regionale, Calogero Foti ha ribadito che Per gli spostamenti per l’acquisto dei beni consentiti vale la regola che gli stessi possano essere effettuati al massimo una sola volta al giorno da un singolo componente del nucleo familiare.
