L’emergenza Covid-19 ha generato confusioni e dubbi, tra le molteplici preoccupazioni che attanagliano le nostre giornate fa capolino anche una paura infondata che in tanti guardino ai propri animali domestici come una minaccia.
Pronta però è arrivata la risposta del Ministero della Salute che allo scopo d’impedire possibili congetture, pregiudizi e speculazioni che porterebbero ad una immotivata zoofobia, ha divulgato delle linee guida per prevenire fenomeni di abbandono degli animali come cani e gatti con conseguente aumento del randagismo.
A spiegarci come tutelare i nostri animali da compagnia la Dottoressa Laura Tadiotto.
Il Ministero della Salute raccomanda il rispetto delle più elementari norme igieniche quali lavarsi le mani prima e dopo essere stati a contatto o aver toccato gli animali, il loro cibo o le provviste, evitare di baciarli, farsi leccare o condividere il cibo se l’uomo è positivo al virus o, peggio, sintomatico, bisogna proteggere gli animali domestici con le stesse precauzioni che si riserverebbero ai familiari e allertare le Asl di riferimento.