Nessuna sospensione cautelare urgente del provvedimento con il quale a inizio agosto il Collegio di garanzia del Coni ha respinto il ricorso del Trapani Calcio contro l’aggravio della penalizzazione a causa del mancato pagamento degli stipendi di gennaio e febbraio entro il 16 marzo scorso, confermando quindi la retrocessione della società in Serie C. La decisione è contenuta in un decreto monocratico del Tar del Lazio, nel quale è stata già fissata il prossimo 21 settembre l’udienza nella quale i giudici amministrativi entreranno direttamente nel merito del ricorso proposto dallo stesso Trapani Calcio. Con l’impugnativa in questione, la società siciliana chiede l’annullamento di tutti gli atti emanati dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio e dalla Lega di Serie B con i quali è stata retrocessa. Il decreto del giudice amministrativo dà conto della richiesta di misure cautelari monocratiche proposta, ritenendo che non sussistono i presupposti per l’accoglimento. Tutto rinviato, quindi, alla pubblica udienza del 21 settembre 2020.
