Addio, questa volta per sempre al terzo posto, forse anche al quarto. Dodici punti in cinque partite, 4 vittorie ed una sconfitta, la prima di Baldini arriva a Catanzaro, anche un pò immeritatamente. 11 gol fatti 5 subiti restano, comunque, numeri validi e da considerare soprattutto in ottica play off.
Gestione e studio nei minuti iniziali, ad un buon Catanzaro decimato dalle assenza a causa Covid tiene testa un Catania attento e organizzato in entrambe le fasi. È un colpo di testa, poco incisivo, di Tonucci su assist di Russotto il primo timido approccio dei rossazzurri in avanti. Di prima e in velocità, il Catanzaro prova a infierire di ripartenza con Di Massimo ma gli etnei pressano alto. Alla mezz’ora contropiede 3 contro 2 del Catanzaro che conclude con Baldassin direttamente fuori, risponde Di Piazza di testa. Al 35esimo squillo di Russotto dalla distanza, sinistro a giro ma la palla si spegne sul fondo. Sullo scadere della prima frazione, giocata individuale di Reginaldo che dribbla due avversari ma il suo tiro viene murato dalla difesa calabrese. Catania che chiude in avanti ma negli spogliatoi si va sul risultato di 0-0.
Al secondo della ripresa l’illusione del gol: punizione di Maldonado dai 25 metri e pallone sull’esterno della rete. In crescita il pressing in attacco dei padroni di casa ma Catania attento a chiudere gli spazi. Al 65 ci prova da fuori l’ex di turno Curiale ma il tiro è centrale, para facile Martinez. Al 75esimo il gol del vantaggio locale: lancio lungo di Martinelli per Di Massimo che prende il tempo a Calapai s’invola in aria e batte Martinez per l’1-0. Catanzaro ancora pericoloso con il neo entrato Evacuo che dal limite costringe Tonucci a deviare in angolo. A quattro dal termine il 2-0. Baldassin in area lasciato libero di agire si libera di due avversari e con un diagonale sul secondo palo batte Martinez.
Due partite alla fine della stagione, ancora sei punti a disposizione, poi la griglia definitiva e i play off.
