Una decisione attesa da mesi, fissata il 5 maggio a campionato di Serie C finito come preludio di una sentenza che sarebbe stata banale, scontata e al quanto prevedibile. Ma a questi tipi di trattamenti e a nessun tipo di aspettative, o sconti, i tifosi del Catania sono abituati da sempre. Dunque, nessuna sorpresa, ieri, quando la Prima Sezione del Collegio di Garanzia, presieduta dal prof. Mario Sanino, a seguito dell’udienza ha dichiarato inammissibile il ricorso presentato, il 9 dicembre dello scorso anno, dal Calcio Catania per la restituzioni dei restanti due punti di penalizzazione che avrebbero consentito al club etneo di disputare i play off da quinti in classifica.
Dunque nessun annullamento della pena, se non la conferma, decisa della Corte Federale d’Appello della FIGC il 9 novembre 2020 quando accolse parzialmente la richiesta di riduzione dei quattro punti di penalizzazione, notificati l’1 ottobre 2020 a due.
La parziale riduzione della penalizzazione per la contestata recidiva, è stata duqnue confermata così come l’ammenda di € 500,00 e il pagamento delle spese processuali pari ad importo di €5.000,00 a carico del club rossazzurro.
Con 59 punti e il sesto posto il Catania può dunque, adesso, senza intralcio, preparare la gara del primo turno dei play off di Serie C. I rossazzurri di Baldini, che recuperà Sarao e Di Piazza, ospiteranno domenica alle 17.30 alla Stadio Massimino, in gara secca e con il doppio risultato a favore, i Satanelli del Foggia.
