“Ciao cugino, a tutto potevo pensare, ma non a questo… ciao WAPPO”.
Wappo non c’è più. Il destino lo ha falciato brutalmente, in un incidente assurdo. Antonio La Cava era nato 47 anni fa a Biancavilla, dove era un imprenditore conosciuto da tutti per la sua attività e perché nel 2006 era stato premiato dal sindaco per avere aiutato una bambina in pericolo dopo che era rimasta incastrata con la gamba in una grata durante un concerto nel centro in provincia di Catania.
Antonio è stato travolto da un furgone mentre stava per risalire sulla Lancia Y10 guidata dall’amico che era con lui e che era rimasta in panne sulla Statale 121 perché era terminata la benzina. La tragedia è avvenuta intorno alle 20.30 di ieri sera. L’uomo con l’amico aveva raggiunto il rifornimento che si trovava a poco distanza da dove l’auto si era arrestata. Una volta riempito un bidoncino col carburante, la vettura, però, non è lo stesso partita. Così, dopo avere aiutato l’amico a spingerla, Antonio cerca di rientrare nell’abitacolo per girare rimetterla in moto, ma un furgone che sopraggiunge investe in pieno. E’ morto sul colpo davanti agli terrorizzati dell’amico, illeso, a parte lo stato di choc.
Antonio La Cava lascia la moglie e 4 figli, uno di appena un anno.
