È già il primo luglio e in casa Catania i movimenti di mercato sono più quelli sottotraccia che quelli concreti. Fra una decina di giorni, dovrebbe partire il consueto ritiro pre campionato e, al momento, non si ha nessuna certezza in merito a chi ne prenderà parte. Ad oggi sicuramente quasi tutti i componenti della rosa della passata stagione, visto che nessuna cessione è stata ancora fatta ad esclusione di quella di Aya.
L’incontro tra Sottil e Lo Monaco slitta di giorno in giorno e così la risoluzione del contratto per l’allenatore destinato ad un futuro lontano dai rossazzurri sembra quasi un miraggio. In caso di mancato accordo, l’ultima ipotesi, sarebbe un esonero del tecnico, in attesa che non riceva qualche proposta da altre squadre e si trovi costretto alla risoluzione. Difficile pensare che Sottil voglia rimanere fermo fino al 2021. Nel frattempo Andrea Camplone attende ancora di essere ufficializzato e, chissà, questa attesa potrebbe anche presagire ad un ribaltatone che, però, al momento sembra quasi impossibile.
Jacopo Furlan, estremo difensore classe 1993, resta l’unico acquisto ufficiale fino a questo momento. Sarà lui a difendere la porta del Catania nella stagione 2019/20. La dirigenza etnea nel frattempo guarda in casa Foggia, e non solo, alla ricerca di giocatori svincolati da portare in rossazzurro, uno di questo potrebbe essere il difensore Luca Martinelli che eventualmente non potrà essere ufficializzato prima del 14 luglio.
Dal 2 giugno ad oggi, insomma, sono poche le cose a esser cambiate, forse non idealmente e progettualmente ma concretamente si. Parlare di ritardo è lecito, dal momento in cui neanche la campagna abbonamenti è stata ancora presentata. Il tempo stringe, la nuova stagione è alle porte, occorre accelerare e concretizzare.
