Un appello per chiedere di liberare viale Vittorio Veneto da scelte che hanno prodotto più congestione stradale e più inquinamento.
Questo il contenuto di una nota diffusa in mattinata dai Consiglieri Comunali di Catania 2.0, Giuseppe Gelsomino, Francesca Ricotta e Mario Tomaselli, che lanciano un appello alle associazioni, movimenti ai commercianti ed alla cittadinanza per aderire ad un incontro promosso nell’area compresa tra viale Vittorio Veneto e via Gabriele D’Annunzio per promuovere una marcia pubblica allo scopo di liberare viale Vittorio Veneto dall’installazione Brt.
“Mobilità sostenibile – spiegano gli esponenti di Catania 2.0- significa principalmente individuare modalità di spostamento ovvero un sistema di mobilità urbana che punti, da una parte, alla diminuzione dell’inquinamento atmosferico, delle emissioni di gas serra, dell’inquinamento acustico, della congestione stradale e, dall’altra, a contrastare il degrado delle aree urbane, il consumo di territorio e a ridurre i costi degli spostamenti tanto a carico della comunità quanto del singolo cittadino. Questi risultati si ottengono anche confrontandosi con gli attori di quel territorio, limitando disagi e scompensi. Tutto ciò manca nella scelta adottata dall’Amministrazione Comunale di creare, dall’oggi al domani e senza alcun confronto, una corsa protetta. Una scelta i cui effetti, nonostante le scuole chiuse e la cittadinanza in ferie, sono subito stati chiari ed evidenti”.
La marcia pubblica è in programma nel pomeriggio di lunedì 9 settembre alle ore 17:30.
