La giornata più surreale degli ultimi anni del Catania si conclude con un sorriso.  Lo guadagnano i calciatori, in campo, in quel rettangolo verde entro i cui limiti dovrebbero essere confinate tutte le diatribe di origine “pallonara”.

Il Catania, inteso come squadra, manda un messaggio positivo all’ambiente battendo il Potenza a domicilio e guadagnando l’accesso ai quarti di Coppa Italia di Serie C. Di Piazza ed il giovane Biondi sfatano, seppur solo in Coppa, il tabù trasferta su uno dei campi più difficili della categoria. La gara comincia con un quarto d’ora di ritardo per la simbolica protesta dei giocatori che manifestano la propria solidarietà a Pietro Lo Monaco dopo l’aggressione subita in giornata. Non sarà l’unica iniziativa, visto che il club, per gli stessi motivi, ha annunciato il silenzio stampa.

Partita intensa, a dispetto delle attese. Il Catania si fa pericolo con Marchese, che prova la botta dai 25 metri al 6′. Il Potenza risponde con Vuletich che prova di testa. Al tramonto della prima frazione ecco il graffio del Catania: fallo da rigore commesso da Di Somma. Sul dischetto si presenta Di Piazza che timbra lo 0-1.

Nella ripresa il Potenza si ripresenta in campo intenzionato a riprende il controllo della gara. La pressione sugli etnei dà i suoi frutti al 64′ con il brasiliano Franca che di testa batte Martinez, 1-1. Nel momento più difficile gli etnei trovano la forza di rispondere a stretto giro di posta. E’ il 67′ quando Calapai lavora un pallone recuperato da Bucolo, crossando in area per Kevin Biondi, che di testa riporta in vantaggio i rossazzurri.

Il nuovo svantaggio indispettisce il Potenza, che si getta in avanti per trovare almeno il pari. Martinez fa il miracolo appena due minuti dopo sul colpo di testa di Franca. Il fortino etneo resiste anche nei quattro minuti di recupero e festeggia un successo che vale, attualmente, ben più dell’approdo ai quarti del torneo.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here