A Catania è stratta sulla illegalità e una serie di controlli straordinari nel quartiere di Librino. Indagati in stato di libertà 2 giovani ritenuti responsabili di detenzione e vendita illegale di fuochi pirotecnici che nascondevano anche le cosiddette “caramelle” artigianali che, come noto, trattandosi di manufatti creati manualmente da soggetti non autorizzati e spesso non competenti, sono causa di gravi incidenti in occasione dei festeggiamenti di capodanno.
Sequestrati dagli Agenti del Commissariato “San Cristoforo” 7 kg lordi di “botti” di vario genere e un ingente quantità di materiale esplodente posto in vendita su improvvisate bancarelle posizionate in diversi punti della città, e precisamente: via Galermo, via Ammiraglio Caracciolo, Piazza Risorgimento, Viale Mario Rapisardi, Corso Indipendenza, via Plebiscito. Gli artifizi sequestrati, suddivisi in 6.552 pezzi, per un peso complessivo di 60 kg, su disposizione della competente Autorità Giudiziaria sono stati affidati a personale del Nucleo Artificieri che ne ha curato l’immediata distruzione.
