Non ci si ferma nemmeno un attimo. Non è possibile permetterselo perché quella che si vive a Bergamo è una corsa contro il tempo e ogni attimo perso potrebbe causare la perdita di altre vite.
Entro mercoledì dovrebbe essere tutto pronto. Un ‘miracolo’, come ci piace definirlo, costituito dai volontari, se è vero che, tranne per i macchinari, chi ha lavorato lo ha fatto per decisione propria e senza alcun scopo di lucro. Oltre all’enorme lavoro degli Alpini, non si può non segnalare quanto fatto dagli ultrà dell’Atalanta che sono scesi in campo per dare una mano.
Qualcosa di concreto che, effettivamente, aiuterà tutta la sanità lombarda a superare l’emergenza.