Appello del governatore siciliano Musumeci ai parlamentari europei e nazionali eletti in Sicilia sulla vicenda dei pescherecci “Antartide” e “Medinea”, sequestrati dalle autorità libiche, insieme agli equipaggi lo scorso 1 settembre a 35 miglia dalle coste di Bengasi. “Mi appello a tutti ed a ciascuno di voi perché sia intrapresa ogni utile iniziativa presso il Governo italiano e la Commissione europea per giungere al rilascio immediato dei marittimi e dei motopescherecci”.
18 i membri degli equipaggi in mano alle autorità libiche. Musumeci ha poi aggiunto: “L’episodio è di una gravità inaudita ed l’ultimo di una lunga serie che si protrae ormai da anni, per via di un tratto di mare che la Libia riconosce unilateralmente come proprio”. A destare preoccupazione, spiega Musumeci, è anche l’incerta situazione politica libica, che poi sottolinea i danni che questo tipo di condotta arreca alla marineria siciliana
