La Polizia di Stato ha arrestato il pregiudicato catanese Mario Munzone, 44enne, responsabile di rapina aggravata e lesioni personali.

L’uomo, il 26 settembre scorso, ha compiuto una rapina ai danni di un’anziana signora che aveva appena prelevato del danaro in uno sportello banco-posta nei pressi di via Plebiscito. Secondo la ricostruzione Munzone si sarebbe avvicinato a bordo di un motociclo, indossando il casco, e cogliendo la donna di sorpresa ed alle spalle, l’ha strattonata violentemente per sottrarle la borsa a tracolla, facendola rovinare per terra. L’episodio è costato all’anziana il ricovero al Pronto Soccorso dove le è stato diagnosticato un trauma celebrare ed una prognosi di 40 giorni.

Nel frattempo le forze dell’ordine si sono messe immediatamente al lavoro per rintracciare il motociclista. L’incrocio delle immagini delle telecamere della zona ed il pattugliamento costante del l’area ha permesso ai Poliziotti della Mobile di intercettare dopo qualche ora il malvivente a bordo dello stesso motociclo usato poco prima per la rapina, seppur con abiti differenti. La perquisizione effettuata nel domicilio dell’uomo ha consentito di rinvenire e sequestrare i vestiti usati da Munzone durante il reato.

Sulla vicenda è intervenuto il Questore etneo, Della Cioppa, che ha spiegato: “Nelle scorse settimane, come pensavamo fosse altamente probabile dopo il lock-down, abbiamo registrato un lieve incremento di reati contro il patrimonio a cui sin da subito abbiamo voluto dare risposta. Nel caso di questi scippi, ho richiesto anche ai falchi della Squadra Mobile del dr. Basile di integrare le attività visibili con personale in borghese pronto ad intervenire mischiati tra la gente. E tanto è stato. L’ arresto dello scippatore violento da parte di Falchi, investigatori di razza in possesso di una professionalità incredibile, è il frutto di questa strategia.Siamo impegnati in una vasta azione finalizzata ad innalzare, senza se e senza ma, la legalità dappertutto. Per questo stiamo costantemente martellando sacche di illegalità nel quartiere Librino, grazie allo straordinario lavoro di quel Commissariato, ma anche attraverso operazioni a largo raggio, periodiche, in viale Moncada e in viale Grimaldi, per affermare la presenza dello Stato dappertutto”.

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